La conferenza stampa di Zlatan Ibrahimovic, che si presenta oggi al Milan, attira anche i tifosi interisti. E' così perché lo svedese non fa a meno di lanciare continue frecciate all'Inter, suo ex club, e al primo intervento è subito pizzico da Zlatan: "Posso dire che ho giocato in tante squadre, ma tra tutte quelle in cui ho giocato, il Milan ha la maglia più bella di tutte. E' la più bella, punto". Poi, lo svedese annuncia: "Vogliamo vincere tutto, ogni torneo, non solo lo scudetto. Ma il passato mi ha dato solo motivazione, ora torno con più fame in Italia, con voglia di fare ancor più di prima. Spero davvero di trionfare in ogni competizione, con la mia mentalità voglio sempre vincere tutto". Già, anche lo scorso anno, replicherebbero i tifosi nerazzurri... "Quando penso alla squadra del Milan, non potevo che accettare ed essere felice, ringraziare", dice Zlatan convintissimo.

A quel punto, si parla di Inter: "Secondo me siamo più forti dell'Inter. Con l'arrivo di Robinho siamo più completi, la squadra era già forte e con mentalità, ora siamo sicuramente i favoriti per scudetto e Champions. Affrontare i nerazzurri mi stimola tanto, perché ho vinto lì e ora sono qua per vincere al Milan, spero di fare ancora meglio di quanto feci all'Inter. I tifosi si divertiranno, vinciamo sicuro. Questo il mio ultimo club? Lo penso sempre quando firmo per un club. Anche con il Barça lo pensavo, ma sono successe tante cose... Poi, spero e credo che questo è il mio ultimo club. Poi dipende dal mister e dalla società".

"La sfida che mi stimola di più è quella contro l'Inter, sicuramente - prosegue - come al Barcellona, ho avuto un anno fantastico, e successe anche al tempo dell'Inter. Però quando sei al Milan, i rivali sono nerazzurri, è un derby stupendo. Però sono sicuro che arriviamo primi noi, e seconda l'Inter. Se tu sei un vero tifoso, però, sei contento per la persona che è venuto al Milan. Se invece mi odiano perché sono rossonero, non mi interessa, quello che dicono gli interisti non mi interessa, non guardo al passato, ma al futuro, ed è il Milan". Ancora, rincara la dose: "Ho lasciato l'Inter per una squadra più forte, poi ho lasciato il Barça perché Guardiola non mi voleva più". La squadra più forte, però, ha perso in semifinale di Champions proprio contro l'Inter...

"Il Milan è il club più importante d'Europa se ne guardiamo la storia, più del Barcellona che viene subito dopo", ha affermato ancora Zlatan, "Non sono uno che scappa via subito, non è della mia mentalità. Però sono successe delle cose...". Se ha parlato con qualcuno dell'Inter o con Moratti, replica: "Sì, ho parlato con dei ragazzi, ma è una cosa personale. Anche con Moratti, qualche settimana fa, per cinque dieci minuti, ma nulla di importante". A questo punto, si conclude la conferenza stampa dello svedese e dello snobbato Robinho.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 09 settembre 2010 alle 15:19
Autore: Fabrizio Romano
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