L’Inter non ha battuto alcun colpo durante questo mercato estivo e questo ha un po’ sorpreso gli addetti ai lavori e i tifosi nerazzurri, convinti che il grande rinforzo alla fine sarebbe arrivato. La società ha invece intrapreso una strada ben definita, quella di puntare su un gruppo già di per sé competitivo, e il direttore dell'area tecnica Marco Branca spiega così tale decisione: "Non capisco perché i tifosi siano delusi, abbiamo mantenuto la squadra che la scorsa stagione ci ha portato a tutti i trionfi. Un colpo lo abbiamo messo a segno, ed è la riconferma di Maicon che nel ruolo di terzino destro è il numero uno al mondo. Fabregas e Schweinsteiger non si potevano acquistare. Ventidue milioni per Mascherano, che è comunque un ottimo giocatore, ma è un centrocampista con caratteristiche difensive sono troppi. Sarebbe stato illogico. Stesso discorso per Kuyt: con 15 milioni abbiamo acquistato Sneijder lo scorso anno. Kuyt, 30enne, lo si sarebbe pagato 16 milioni più bonus”. Benitez è arrabbiato del fatto di a non aver preso alcun giocatore? “E’ tranquillo. Lavora con quello che ha, ovvero una squadra forte”.

I tifosi sembrano delusi dalla campagna acquisti senza il colpo: “Non capisco questa delusione. Ci è sempre stato chiesto di puntare sui giovani. Non credo che sia gusto lamentarsi, dopo tutto con Mariga, Biabiany e Coutinho abbiamo svecchiato la squadra. Ed aver tenuto Maicon è stato importante”. Branca è soddisfatto per il mercato nerazzurro: “Mantenere la stessa squadra è stato importante. I colpi sono arrivati lo scorso anno, Milito, Eto’o, Motta, Sneijder, Lucio e Pandev sono campioni che ci hanno permesso di trionfare da ogni parte, e ci faranno vincere in futuro. Avremmo investito solo in presenza di un giusto rapporto qualità-prezzo”. Secondo anno in attivo, con 44 milioni: “E’ molto importante anche perchè cedendo Balotelli e dando via chi giocava meno, abbiamo mantenuto l’undici titolare”.

Il Milan con Ibra è pericoloso: “E’ la rivale numero uno”. La Roma ha preso Burdisso e Borriello: “Il primo ha fatto benissimo a Roma; il secondo è stato preso per via dell’infortunio di Adriano”. L’Inter è ancora la favorita numero uno, nonostante i colpi delle altre: “Siamo ancora i più forti e lo dimostreremo nei prossimi mesi. Ora dobbiamo lavorare e mostrare umiltà e carattere”. Mercato rimandato a gennaio: “Non abbiamo mai fatto grandi investimenti a gennaio e magari le cose vanno bene e non ce ne sarà bisogno”.
 

Fabio Costantino - Alberto Casavecchia

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 01 settembre 2010 alle 08:48 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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