In giornata, tra quotidiani e siti web si è diffusa in maniera errata la notizia di Maicon, che secondo diversi titoli si sarebbe messo contro il presidente Massimo Moratti. L'equivoco nasce dalla frase che Caliendo, manager del giocatore, ha procunciato ieri su confessione dello stesso Maicon: "Il ragazzo mi ha detto: 'Dopo che ho vinto trofei e scudetti da quando sono arrivato all'Inter, ora Moratti si è reso conto di avere un campione in casa'". Nessuno però nota che subito dopo c'è stata la precisazione dell'agente, che ha sottolineato: "Me lo ha detto in termini scherzosi, lui non è per niente amareggiato, ha un carattere dolcissimo, cerca sempre di essere dialogante". La frase del brasiliano è anzi frutto di soddisfazione per la mossa del presidente: Maicon, come vi abbiamo spiegato, è stato ben felice di rimanere e si è trovato di comune accordo con la società nel rimanere nerazzurro. Quindi, non esiste alcun duello Moratti-Maicon, nella maniera più assoluta, e neanche alcuna 'polemica' di cui si è parlato oggi.

Ora il presidente e il brasiliano si incontreranno da vicino per definire la situazione e parlare, probabilmente, anche di un ritocco sull'ingaggio. I termini però sono e saranno sempre tranquillissimi, perché il ragazzo è consapevole di essere già stato premiato un anno fa. Dunque, resta tutto da vedere questo adeguamento che potrebbe comunque arrivare, sarà una scelta esclusiva del presidente Moratti. Nelle prossime ore vi aggiorneremo sulle novità.

 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 agosto 2010 alle 17:30
Autore: Fabrizio Romano
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