Da sempre FcInterNews.it ha prestato attenzione ai giovani prospetti della Primavera nerazzurra: è giusto, infatti, osannare i campioni di oggi, che hanno portato in dote il Triplete, ma è doveroso anche monitorare il cammino dei campioni di domani. E dopo Mei, Obi, Destro, Khin, Belec e Obiroah, oggi è il turno del difensore Antonio Esposito, classe 1990. Ce ne parla il padre, Egidio.

Signor Egidio, qual è la situazione di suo figlio?

“Non mi spiego il silenzio che è calato intorno a lui: da quando si è fatto male, il 18 novembre scorso, nel corso di un derby Milan-Inter (finito 1-1, con rete di Arnautovic, ndr), non se ne è più parlato. Eppure, era indicato dagli addetti ai lavori come una delle promesse della stagione 2009-10”.

Ora suo figlio come sta?

“Sta molto bene: l’infortunio al crociato è solo un ricordo. L’Inter, mi fa piacere ricordarlo, lo ha seguito e mio figlio è stato operato a Pavia”.

Contrattualmente, qual è la situazione del giovane Esposito?

“È vincolato con la società nerazzurra sino al 2014”.

Però, molte squadre lo seguono e lo vorrebbero.

“Sì, è così: in Italia, hanno espresso gradimento per mio figlio Piacenza, Portogruaro, Pescara, Vicenza, Varese e Torino ”.

Ma Esposito è corteggiato anche da qualche squadre europea.

“È seguito da club inglesi e spagnoli”.

Però?

“Noi stiamo bene all’Inter, e da quanto siamo qui la nostra vita è cambiata: non abbiamo mal di pancia, sia chiaro. So che mio figlio può dare tanto e lo può dare anche alla prima squadra, se ci saranno chance per giocare”.

Perché la fascia sinistra non è messa benissimo.

“Esattamente”.
 

Sezione: ESCLUSIVE / Data: Mer 07 luglio 2010 alle 15:45
Autore: Giuseppe Granieri
vedi letture
Print