Un feeling mai nato con la tifoseria nerazzurra, prestazioni al di sotto delle attese e un 'arrivederci' quasi inevitabile lo scorso gennaio. Alvaro Daniel Pereira Barragán, l'esterno sinistro arrivato all'Inter nell'agosto del 2012 per circa 10 milioni di euro dal Porto (più bonus mai scattati), non ha convinto sia con Stramaccioni prima che con Mazzarri poi, tanto da portare la società alla cessione in prestito per un anno e mezzo al São Paulo FC. L'accordo, ancora in essere, terminerà al termine della stagione in corso e a quel punto il classe '85 di Montevideo farà ritorno all'Inter che, dal canto proprio, deciderà il suo futuro.

In generale, considerando il rendimento di questi mesi, l'esperienza con il Tricolor Paulista non sta deludendo le attese, nonostante ultimamente il tecnico Muricy Ramalho lo stia utilizzando con meno frequenza, mettendone in qualche modo in dubbio la titolarità. Tornando al mercato, secondo quanto appurato da FcInterNews, il futuro del Palito potrebbe cambiare già nella prossima sessione di mercato invernale.

Il club del 'Cícero Pompeu de Toledo' sta attraversando un periodo, a livello economico, particolarmente difficile per quello che, probabilmente, in Brasile viene considerato in questo senso come il primo, vero momento nero della storia, e l'ingaggo di Alvaro oggi risulta molto oneroso per le casse rossobianconere. La dirigenza brasiliana, infatti, ha dovuto far fronte alla rinuncia per la prossima stagione da parte di Toshiba, il principale sponsor, e attualmente si registrano ritardi evidenti negli stipendi dei giocatori e alcuni di essi sono stati 'congelati'. Da qui il rebus circa il futuro del giocatore di proprietà nerazzurra.

Il São Paulo, per quanto concerne l'aspetto tecnico, è molto soddisfatto del rendimento complessivo del giocatore (il presidente Carlos Miguel Aidar, non più tardi di una settimana or sono, ha ribadito la propria volontà di fare il possibile per trattenerlo), ma ora sta valutando l'opportunità di un addio anticipato rispetto alla scadenza dell'accordo con l'Inter, proprio per i motivi economici di cui sopra. A livello di regolamento non ci sarebbe alcun ostacolo per il ritorno ad Appiano Gentile dell'uruguaiano, perché basterebbe l'ok tra le due società, e non sarebbe - almeno a livello numerico - una mossa azzardata considerando l'emergenza in cui verte il ruolo attualmente. 

In estrema sintesi, per liberarsi del pesante ingaggio del giocatore (1,2  milioni di euro netti), il São Paulo sarebbe ben disposto a lasciarlo partire per tornare in nerazzurro, ma per far sì che ciò si concretizzi bisognerà considerare le valutazioni del tecnico dell'Inter Walter Mazzarri. Insomma, Alvaro Pereira-Inter: ritorno a gennaio possibile. Ora parola a WM.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 01 novembre 2014 alle 11:02
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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