Ecco la conferenza stampa integrale di José Mourinho alla vigilia della partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Cska:

Come sta Sneijder?
"Non lo so, non ha finito l’allenamento, ma mi aspetto che possa giocare. Non faccio bluff: secondo me sarà in campo".

Cosa pensa del campo sintetico?
"Non mi interessa. Che pensi positivo o negativo si giocherà su questo campo. A noi può dare solo svantaggi: se la Champions League è iniziata con 32 squadre, 31 giocano su un campo in erba e 1 gioca su un campo in sintetico, non sono quelle 31 una squadra non giusta".

Il Cska può battere l’Inter? Come pensa che abbia preparato il Cska questa partita?
"La prima cosa l’hanno fatta non giocando sabato e riposandosi. La loro è stata una scusa molto triste. Noi invece abbiamo giocato e siamo più stanchi di loro. Il Cska comunque è una squadra. Secondo la mia teoria delle uova la definirei… una buona omelette".

Nella sua carriera ha allenato Alenichev ed è stato alle dipendenze di Abramovich: che rapporto ha avuto con questi due russi?
"Per me segna e vince nella finale di Coppa Uefa e di Champions League. È stato importante per me. Idem Abramovich con cui abbiamo vissuto 3 anni bene insieme"

Pensa in futuro di allenare una squadra russa?
"Vorrei allenare solo il Cska che può cambiare le partite quando vuole. Lo Zenit invece non voglio allenarlo".

Perché nell’allenamento non ha provato la formazione titolare?
"Non ho provato niente perché non è possibile chiudere lo stadio. Anche se si chiudono le porte, rimane sempre una finestra aperta e qualcuno può vedere…"

Visto lo spostamento della partita del Cska, sente attorno all’Inter anche in Europa “tante altre cose contro” che ha sottolineato in Italia?
"Ovviamente non si può paragonare una competizione di 11 mesi con una in cui si gioca una partita ogni tanto. L’Uefa non può controllare tutti gli aspetti e per questo non siamo neppure arrabbiati per il rinvio del match del Cska. Come qualche mese fa ho fatto i complimenti a Galliani per la sua giocata intelligente, allo stesso modo faccio i complimenti al Cska che ha fatto molto bene".

Qual è la strada migliore per l’Inter per arrivare in semifinale?
"Non so se sia meglio giocare per lo 0-0 o cercare di segnare 1 o 2 gol per chiudere la partita. Non lo so, ma vogliamo andare avanti, esattamente come il Cska che deve recuperare un piccolo svantaggio come l’1-0 dell’andata".

L’Inter ha il miglior attacco del campionato, ma in Europa tra le 8 rimaste è quella che ha segnato di meno. Perché in Europa fa più fatica a segnare?
"Pensavo tu dicessi che siamo l’unica che ha vinto le ultime 4 partite di fila… La realtà è che abbiamo giocato due volte contro i campioni d’Europa e segnare contro i campioni d’Europa non è facile. In Champions è difficile creare tanto, ma non sono preoccupato perché la squadra sta giocando bene e sono ottimista. Chissà domani siamo noi e il Bayer Monaco le uniche due con possibilità di vincere campionato, Champions e Coppa nazionale. È vero possiamo arrivare senza vincere titoli, ma se a metà aprile siamo ancora in corsa su tutti i fronti, la nostra è una stagione di grande qualità".

Pensa che Balotelli possa essere ceduto? Domani sarà in campo?
"Balotelli ha il contratto fino al 2020 o al 2018… E’ un giocatore con qualità e sabato è tornato in campo. Io sono felice che è di nuovo in squadra perché ho bisogno di tutti i giocatori".

Il suo silenzio stampa in campionato può finire?
"Secondo me non finisce. Non può succedere niente di straordinario perché riprenda a parlare".

Ci può dire alcuni dei giocatori titolari di domani?
"Milito, Eto’o, Sneijder, Cambiasso, Zanetti, Maicon e Julio Cesar".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 05 aprile 2010 alle 17:53 / Fonte: Corriere dello Sport.it
Autore: Christian Liotta
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