Il miglior attacco è... la difesa. Se si ribalta uno degli assiomi della storia del calcio, è facile intravedere la filosofia iniziale dell'Inter versione 2014-2015. In questo ermetico, difensivamente parlando, inizio di stagione nerazzurro, dove sono già quattro le gare senza subire neanche una rete, è da ricercarsi il vero motivo della soddisfazione di Walter Mazzarri. Già la scorsa stagione, con 39 reti al passivo, WM aveva cercato di limitare i danni della retroguardia nerazzurra, bucata 57 volte nel 2012-13 e 55 nel 2011-12. Ma ora c'è un altro record da infrangere per il Mazzarri-bis, non per il gusto di superare chi lo ha preceduto in panchina, ma per dare continuità e fiducia al pacchetto arretrato. Mai l'allenatore di San Vincenzo, infatti, era riuscito a tenere la porta inviolata per 4 incontri filati: si era fermato a 3 a inizio 2013-14 (4-0 al Cittadella in Coppa Italia, poi il 2-0 al Genoa e il 3-0 a Catania), ma adesso ha già fatto meglio e può sperare di allungare la serie, si legge sul Corriere dello Sport stamane.

STRISCIA MOU - Per trovare una striscia di 4 sfide ufficiali senza reti subite - prosegue il quotidiano romano - bisogna sfogliare all’indietro gli almanacchi nerazzurri fino al 2008-09 quando in panchina sedeva José Mourinho. Dal 19 ottobre 2008 in poi Zanetti e compagni vinsero a Roma contro i giallorossi (4-0), sconfissero l’Anorthosis (1-0) e poi pareggiarono contro il Genoa (0-0) e la Fiorentina (0-0). Fu la Reggina, nonostante il ko interno (2-3), a interrompere la serie. Quello fu l’anno del primo scudetto dello Special One che però neppure nella stagione del triplete riuscì a calare un poker analogo.

OBIETTIVO MANCINI - Ma c'è un altro totem della storia nerazzurra recente che vanta un ruolino ancor migliore: l’Inter di Mancini è stata l’ultima a mettere insieme una striscia più lunga rispetto a quella attuale. Nel 2007-08 i match filati senza gol al passivo furono 6: dal 3-0 casalingo di Champions contro il Fenerbahçe del 27 novembre 2007 al 2-0 di campionato contro il Cagliari del 16 dicembre; in mezzo il 2-0 a Firenze, il 3-0 con la Lazio e il 4-0 al Toro (entrambi a San Siro) e lo 0-1 a Eindhoven contro il Psv. Quell’anno l’Inter, come volevasi dimostrare in Italia, vinse il campionato con la miglior difesa del torneo.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 17 settembre 2014 alle 11:13 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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