E’ un Marco Materazzi a tutto tondo quello che si presenta davanti ai microfoni del post gara con la Fiorentina; gara da voti alti in pagella per Matrix, che ha limitato al meglio Alberto Giardino, garantendo all’Inter la sicurezza di giocare a Firenze senza aver subito gol. Marco è un tipo che non ha peli sulla lingua e infatti, non le manda certo a dire ad Amantino Mancini, fresco rossonero: “Amantino ha sbagliato a dire che a Milanello si respira un’aria nuova; lui ha gioito con l’Inter per uno scudetto e mezzo. Non bisogna sputare nel piatto in cui si è mangiato. Chiaro che io gli auguro tutto il bene possibile...”. Il numero 23 nerazzurro parla poi di Cassano: “Del Neri doveva sapere a cosa andava incontro prima di accettare di allenare la Samp. Antonio è cosi, non lo si cambia”. E sull’argomento nazionale: “Gioco poco, ma sapevo cosa mi aspettava scegliendo di rimanere all’Inter, comunque io mi diverto sempre tanto. Lippi lo sento spesso, vista l’amicizia che lega le nostre famiglie. E’ giusto che comunque ai Mondiali giochi chi ha contribuito nelle qualificazioni. Spero che Alessandro Nesta sia in Sudafrica. E’ il mio idolo e se lo merita”.

Chiusura con un’ipotetica tiratina d’orecchie a Mario Balotelli: “Mario è come un bambino che vuole sempre la palla nei piedi. Io gli dico sempre di guardare me; certamente vorrei giocare di più, ma va bene in ogni caso, la Coppa Italia mi sta bene e faremo di tutto per raggiungere la finale per coloro che hanno sofferto stasera, contro la Juventus e contro il Livorno”, conclude Matrix, anche ieri autore di un grande match.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 04 febbraio 2010 alle 11:28 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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