Piccoli Iniesta crescono. L'Inter guarda in Spagna, terra di talenti e di tiqui-taqua. Paulino de la Fuente arriverà a giugno, è uno dei talenti migliori e ha già esordito nella Roja Under 16. E' nato nel 1997, il 27 giugno compirà 16 anni. Arriva dal Bansander, un importante settore giovanile che vanta una collaborazione con il Real Madrid. L'Inter l'ha preso, potrà firmare ufficialmente a giugno quando avrà compiuto i 16 anni d'età. Un talento giovanissimo da crescere in casa, per l'Inter del futuro. Che ora parla anche un po' spagnolo. Per conoscerlo meglio e sapere tutto sul suo imminente trasferimento all'Inter, FcInterNews.it ha intervistato Paulino de la Fuente, detto Pau, in esclusiva.

Sei contento per il tuo trasferimento all'Inter?
"Sì, sono molto contento e anche emozionato che un club come l'Inter si sia interessato a me".

Cosa sai della storia dell'Inter e del momento attuale della squadra?
"Sono molto giovane, conosco poco della storia dell'Inter, sicuramente uno dei maggiori club d'Europa. L'immagine più recente della storia dell'Inter che mi viene in mente è il triplete vinto con José Mourinho. Ora c'è Stramaccioni che è un allenatore giovane di cui si parla molto bene".

A proposito di Mourinho, cosa ne pensi di lui?
"E' un uomo con un grande carattere, dalla forte personalità. E' un grandissimo allenatore, è uno dei migliori del mondo, se non il migliore".

Sei già stato a Interello? Come ti sono sembrati i compagni e le strutture?
"Sì, ho già avuto un primo approccio con il club. So delle aspettative che ci sono riguardo al mio acquisto. Le strutture sono magnifiche e i miei compagni mi hanno accolto benissimo, come se mi conoscessero da sempre. La verità è che mi sono sentito davvero a mio agio".

E' vero che hai un accordo con l'Inter?
"Confermo che mi sono impegnato verbalmente, ho un accordo che per me vale più di una firma".

Dove ti ha visto l'Inter per la prima volta? Hai incontrato Pierluigi Casiraghi?
"I contatti sono iniziati a Valencia, dove stavo giocando con la selecciòn Cantabra. Abbiamo continuato a parlare e i discorsi sono proseguiti a Milano. Sì, ho incontrato Casiraghi ed è stato da subito molto corretto con me".

Arriverai in Italia in estate e farai la preseason con l'Inter?
"Ho una grande voglia, non vedo l'ora di arrivare. Ora però devo finire la stagione e centrare gli obiettivi con la mia squadra, il Bansander".

A che giocatori ti ispiri quando giochi?
"A Guti, Canales e Andres Iniesta".

E qual è il tuo idolo in assoluto?
"Cristiano Ronaldo".

Parlando dell'Inter, quali sono i tuoi giocatori preferiti?
"Zanetti e Guarin".

Qual è la tua posizione preferita in campo?
"Il ruolo in cui mi trovo meglio quando gioco è quello di trequartista sinistro".

Hai già debuttato con la nazionale spagnola Under 16, quali sono state le tue emozioni?
"E' stata la cosa più bella che mi sia mai capitata da quando gioco a calcio, un'esperienza indimenticabile".

Ti piacerebbe un giorno giocare nella nazionale maggiore?
"Certo, come no. A chi non piacerebbe? Però il livello è molto alto, ora penso passo dopo passo".

Per chiudere, vuoi mandare un messaggio ai tifosi nerazzurri?
"Darò tutto per i vostri colori, che presto saranno i miei. E spero che vi piaccia il mio calcio".
 

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Sezione: Esclusive / Data: Gio 04 aprile 2013 alle 16:30
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
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