Leonardo Bonucci non perde occasione per ribadire che la militanza nelle giovanili dell'Inter non ha intaccato la sua fede da juventino, che emerse dopo il suo passaggio alla Juventus e soprattutto dopo numerose dichiarazioni nelle quali il difensore viterbese sosteneva l'esatto contrario. Ora, parlando a Il Secolo XIX, Bonucci prova a dare un ulteriore chiarimento: "Da piccolo avevo il poster di Alessandro Del Piero in camera. Una volta in un’intervista ho ringraziato l’Inter per avermi lanciato nel calcio che conta. Qualcuno ha pensato che tifassi per loro. Invece nel mio cuore c’è stata solo e sempre la Juve”, le parole riprese da Tuttojuve.com.

Si ritorna anche sulle parole di Antonio Cassano a proposito dei 'soldatini' alla Juventus: "Non mi hanno infastidito. La Juve ha uno stile. Deve essere così, quando metti questa maglia. E io ne sono orgoglioso. Se mi sento  più soldatino o colonnello? Un soldato, possibilmente vincente, agli ordini del capitano”. E una battuta anche sul castigatore blucerchiato allo Juventus Stadium, quel Mauro Icardi che ha dato un boccone amaro da ingoiare ai bainconeri e che l'anno prossimo con molta probabilità vestirà la maglia dell'Inter: "E’ un buonissimo giocatore, ben strutturato fisicamente. Bel piede. Parte sempre da lontano, attaccando lo spazio. Può diventare un top”.

Sezione: News / Data: Gio 14 marzo 2013 alle 15:05
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print