Giornata di festa oggi per Mauro Icardi: l'attaccante della Sampdoria, oggetto del desiderio dell'Inter, compie infatti quest'oggi 20 anni, e racconta le sue sensazioni in un'intervista esclusiva al quotidiano genovese Il Secolo XIX. Quando gli parlano delle voci insistenti di mercato, con i nerazzurri in prima fila, e della rassegnazione dei tifosi blucerchiati a vederlo partire, l'italo-argentino glissa: "Io sono abituato a pensare giorno dopo giorno. Ha ragione il mister quando ha risposto alle domande che gli hanno fatto sin qui. Il futuro si conquista facendo bene nel presente, e il presente per me è la gara contro il Chievo. Sono un professionista che cerca di dare il massimo ogni giorno per la propria squadra, che adesso è la Sampdoria, con la quale un contratto fino al 2015.  Quando si ha la coscienza a posto non si deve temere nulla, e io la ho".

Icardi parla anche della scelta della Nazionale, per la quale sembra ormai avere idee chiare: "Sono molto grato al calcio italiano per l'opportunità che mi ha dato, e al ct Prandelli per le belle parole su di me. Ma sono argentino, e tale mi sento fin da piccolo. Ho sempre sognato di vestire la maglia della Seleccion, arrivare a questo sogno sarebbe il massimo". Sul boom di quest'anno infine aggiunge: "Credo che ognuno di noi sogni il meglio. Ci speravo ma non sognavo nemmeno sarebbe accaduto così velocemente. I mesi nella Primavera, riguardando indietro, mi sono serviti molto sotto tutti i punti di vista". 

Sezione: News / Data: Mar 19 febbraio 2013 alle 10:10
Autore: Christian Liotta
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