"Il campionato italiano? Lo seguo, ma non regolarmente come vorrei. Controllo comunque sempre i risultati, e quello dell’Inter prima di tutti. Quest’anno è un po’ dura". Parla così Roy Hodgson, intervistato per la Gazzetta dello Sport da Gianfelice Facchetti. Trova peggiorata la serie A? "In Italia avete stadi grandi che la gente frequenta sempre meno. La Premier è in vantaggio per questo: appassiona, è seguita e sta diventando un prodotto così interessante che in tutto il mondo è possibile vedere un incontro di calcio inglese. Il tifoso di una squadra italiana, tedesca, francese può dire altrettanto?". Tornerebbe in Italia? "Ho appena scoperto di essere il c.t. più anziano che ha avuto l’Inghilterra, e non è molto piacevole... Se questo incarico andrà come deve e spero, quando scadrà il mio contratto sarò più vicino ai 70 anni. L’Italia tuttavia rimarrà sempre uno dei miei Paesi preferiti". Che cosa le manca del nostro Paese? "Il clima, il sole, il vino... Per il cibo è già più facile, a Londra ci sono buoni ristoranti italiani. Ma al di là di questi piaceri, sono le relazioni a mancarmi di più. È un ottimo Paese in cui fare l’allenatore per come la gente ama il calcio".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 19 febbraio 2013 alle 10:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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