Vero e proprio intrigo quello sviluppatosi attorno a Wesley Sneijder. Moratti ha confermato di aver ricevuto la proposta del Galatasaray. Il giocatore ha preso tempo fino a lunedì: inizialmente era molto freddo rispetto all'idea di un trasferimento in Turchia, nelle ultime ore sembra diventato più possibilista. L'olandese ha chiesto una buonuscita prontamente respinta dal club di corso Vittorio Emanuele. Fonte interne al Galatasaray intanto hanno diffuso l'indiscrezione che già domani potrebbero arrivare novità positive, tanto da non escludere l'annuncio ufficiale.

Attorno all'olandese intanto è scoppiata una bufera a causa della diffusione di un vecchio filmato (risale al 2006) nel quale veste i panni di una ragazza turca che seduce il protagonista maschile. Il sito ha fatto il giro dei siti web turchi, ed è stato bollato come blasfemo, scatenando una valanga di proteste. Inoltre sono state ricordate alcune dichiarazioni di Sneijder, nei confronti dei tifosi turchi accorsi ad Amsterdam per un'amichevole con la Nazionale orange: "Non credo che tutti e 20mila abbiano la Clubcard Orange per entrare. Lo sappiamo come se li sono procurati quei biglietti, d'altronde hanno inventato loro il mercato nero". E intanto, La Gazzetta dello Sport parla anche di Los Angeles Galaxy per Wes decisamente interessati: si attende l'agente Lerby.

L'Inter ovviamente si augura che queste vicende non abbiano le minime ripercussioni sulla trattativa col Galatasaray. Sneijder intanto aspetta: l'offerta puramente economica lo soddisfa, ma vuole capire se qualche club di Premier può farsi avanti. In corso Vittorio Emanuele, ovviamente, già si è fatto scattare avanti il pressing per Paulinho. Prima parte Sneijder, prima ci sarò l'assalto. Ecco perché - almeno per il momento - non verranno cavalcate altre idee. Come ad esempio quella di uno scambio col Southampton tra Alvarez e Ramirez. Sull'ex Bologna però c'è anche il Milan, che lo vuole per la prossima stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 10 gennaio 2013 alle 09:00
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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