Tecnica cristallina al servizio della squadra. Joystick dell’Inter. Oggi tifosissimo dei nerazzurri. Stephane Dalmat, in esclusiva per FcInterNews.it, parla a 360° della sua ex squadra. E non solo.
Come procede la sua vita?
“Molto bene, mi godo la famiglia e vado a vedere qualche torneo giovanile. È un piacere per me dare consigli o fare foto con i giovani calciatori”.
Le piacerebbe allenare o fare la scout a livello giovanile?
“Mio figlio andrà all’asilo a settembre, quindi tra qualche mese sarò più disponibile. Mi piacerebbe allenare gli adolescenti, 15-16 anni. O anche cercare nuove promesse che militano nelle piccole squadre, per portarle nei grandi club. Non è che aspetto una chiamata, ma se qualcuno chiama, se ne può parlare”.
Intanto segue sempre con affetto l’Inter.
“Sì, sono stato 6-7 volte a vederla in questa stagione. Verrò sicuramente anche per Inter-Lazio e se riesco anche prima”.
Si è divertito quest’anno?
“Molto. Chi non si è divertito a vedere l’Inter quest’anno? La squadra ha dimostrato una qualità di gioco che non si vedeva da tantissimo. Sa, è facile quando hai campioni come Stankovic, Cambiasso, Eto’o e via dicendo. Quelli di oggi non dico siano meno forti, ma sicuramente la rosa è meno profonda di un tempo. Adesso non vedo un giocatore così tanto più forte degli altri, ma vedo un’unità incredibile. La filosofia di Inzaghi ora si nota. Nei primi sei mesi dal suo arrivo a Milano non si capiva dove volesse arrivare, ora però si vedono i risultati. Ed è un piacere seguire l’Inter, sia allo stadio da casa”.
Quanto è merito di Inzaghi il gioco dell’Inter?
“Ne ha molto. L’anno scorso aveva avuto tanti problemi, in tanti volevano venisse esonerato. La società è stata brava a tenerlo, a credere in lui. Inzaghi ha lavorato tanto e se ne vedono i frutti. Oggi fa parte del gruppo dei grandi allenatori”.
Sarebbe più bello vincere lo Scudetto contro il Milan?
“Sarebbe fantastico. Prima si devono vincere due partite. Poi se il Tricolore arrivasse contro i rossoneri sarebbero straordinario. Altrimenti aspettiamo ancora un po’, per me oramai è quasi fatta, l’importante è conquistare la seconda stella comunque”.
Cosa si dice in Francia di Pavard e Thuram?
“Con la Nazionale hanno un po’ sbagliato la partita contro la Germania, perdendo un po’ di punti per essere calciatori sicuri titolari all’Europeo. Qui in Francia ci sono tanti calciatori fortissimi, per Pavard e Thuram sarà complicato giocare”.
A proposito di calciatori fortissimi, Adani ha da poco dichiarato che lei è “uno dei calciatori più sottovalutati della storia”.
“Sì, sì è vero (ride, ndr). Le dico la verità, per me è così. E non è nemmeno il primo che lo dice. Qui in Francia molti ex compagni a cui si chiede chi sia il migliore con cui hanno giocato, fanno il mio nome. E ovviamente fa piacere”.
Oggi c’è un Dalmat in Italia?
“No, nessuno ha le mie caratteristiche, nemmeno in Francia, sono unico (ride, ndr)”.
Lei farebbe comunque una gran bella figura nel centrocampo dell’Inter attuale.
“Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan sono molto forti. Io ero differente, avevo le mie caratteristiche. Questo non significa più o meno forte, attenzione”.
Cosa pensa della Champions League dell’Inter?
“Abbiamo sbagliato l’andata. Avremmo dovuto vincere 3-0 tranquillamente. Arnautovic ha avuto due opportunità che con un po’ di fiducia avrebbe dovuto tramutare in rete. Quando poi giochi il ritorno a Madrid e finisce ai rigori, in uno stadio caldissimo e dove è difficilissimo scendere in campo, diventa una lotteria. Peccato che la regola dei gol in trasferta sia stata abolita, altrimenti l’Inter sarebbe oggi ai quarti di finale”.
Ci riproveranno l’anno prossimo.
“Io penso che dopo aver conquistato lo Scudetto in questa stagione, in quella successiva l’obiettivo sarà proprio la Champions”.
Ci sarà Zielinski, le piace come centrocampista?
“È un buon giocatore. I tre titolari dell’Inter in mediana sono forti, forti, forti. Ma Zielinski può essere una buona soluzione per sostituire Mkhitaryan, per farlo riposare. E avere un ricambio all’altezza”.
Lei ha punzecchiato Correa sui social.
“A Marsiglia non gioca mai. E quando gioca, lo fa malissimo. Se la squadra si qualificasse alla prossima Champions League, il club francese sarebbe obbligato a pagare all’Inter 10 milioni di euro. Quando ho detto questa cosa, molti tifosi del Marsiglia hanno iniziato a sostenere fosse meglio non entrare in Champions (ride, ndr). Correa tornerà all’Inter, poi si vedrà. Credo che se andasse a giocare in una squadra italiana che gli dà fiducia, potrebbe essere una sorpresa”.
Lei è proprio interista.
“Sì, assolutamente. Adesso che ho terminato la carriera l’Inter resta un sogno, lo è stato da quando ho firmato. Anche se non ho vinto nulla, penso di aver lasciato qualcosa”.
E l’Inter cosa le ha lasciato?
“Ricordi bellissimi. Per me è stato un onore vestire la maglia nerazzurra. Peccato per quel 5 maggio del 2002 e le semifinali di Champions, dove uscimmo dopo due pareggi”.
Se le dico Chievo-Inter con De Santis che non fischia un rigore netto su Ronaldo, ma anzi, lo rimprovera, cosa mi dice?
“Sul momento, quando sei in campo, sei concentrato, ma ti chiedi perché non abbia fischiato il rigore. Poi quando rivedi le immagini nel post, ti dici che non è possibile. Se avessimo vinto quella partita, avremmo conquistato di fatto lo Scudetto. Non voglio entrare poi in polemica con tutto quello che è poi successo, ma la verità è che sono passati più di 20 anni e ci penso ancora”.
Chiudiamo da dove abbiamo iniziato. È più difficile fare il papà o giocare nell’Inter?
“Fare il papà! Il calcio è facile, per me lo era. Giocare come volevo, era come respirare. Fare il papà è faticoso! Devi stare dietro a tuo figlio tutto il giorno (ride, ndr)”.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Brivido Inter. Il fondo Oaktree fa muro, che scintille con Pimco
- 00:54 Prima TS - Goduria Juve. Con super Vlahovic battuti l'Atalanta e l'arbitro Maresca
- 00:49 Prima CdS - L'Allegrata. Zirkzee costa solo 40 milioni! La clausola è estesa a tutti
- 00:19 Juventus, lapsus di Allegri: "Vado via". Poi chiarisce: "Se non sarò più l'allenatore, lascio una squadra forte. Sceglie la società"
- 00:02 La Juve vince la Coppa Italia, Inter impeccabile come sempre: puntuali i complimenti social
- 00:00 Pimco-Zhang, il punto di domanda di Bloomberg a pochi passi dal traguardo
- 23:48 FIFA, il Consiglio ha approvato il calendario degli incontri internazionali femminili dal 2026 al 2029
- 23:37 Juventus, euforia Vlahovic: “L’anno prossimo dobbiamo vincere tutto”. Poi si complimenta con l’Inter
- 23:33 Milan, Thiaw: "Rimpianti per la stagione? L'importante è non abbattersi e fare meglio"
- 23:26 Milan, Cardinale: "I tifosi nostro partner a Milano. Loro vogliono vincere sempre, ma l'ironia..."
- 23:18 Final Four di Supercoppa, definite le semifinali: ecco la sfidante dell’Inter
- 23:05 Vlahovic decisivo: la Juve vince la Coppa Italia battendo 1-0 l'Atalanta. Nel finale espulso un Allegri furibondo
- 23:03 FIFPRO vs FIFA, Calcagno: "Non deve esserci contrapposizione tra gli interessi economici e la salute dei giocatori"
- 22:49 Lazio, pronto nuovo esodo di tifosi verso San Siro: oltre 1.300 i biglietti già venduti
- 22:35 Parma, Bernabé: "Contro l'Inter abbiamo sfiorato l'impresa a San Siro". Poi l'elogio a Cancelo: "Qualità incredibile"
- 22:21 Abodi: "Authority deve essere un elemento terzo, sarà esterna sia al governo che alla Figc"
- 22:07 FcIN - Seba Esposito, c'è il Genoa se fallisse la A con la Samp. Può rientrare nell'affare Gudmundsson
- 21:53 Zaniolo salta il secondo Europeo di fila per infortunio: "Ma verrà il giorno e sarà bellissimo"
- 21:38 Multiproprietà, la UEFA avvisa City e Girona: deadline 3 giugno per la conformità regolamentare
- 21:24 Donadoni: "Il Milan è arrivato secondo dietro l'Inter, alla fine ha fatto un buon campionato"
- 21:10 Zaccardo: "Juve sulla carta era l'antagonista dell'Inter, dopo lo scontro diretto ha perso continuità"
- 20:54 Frosinone-Inter, nello 0-5 brilla Sommer. Riecco Buchanan
- 20:40 Paganin: "Juventus lontana da sé stessa. Si fa fatica a confrontare i singoli con quelli di Inter e Milan"
- 20:25 UFFICIALE - Bologna, prima mossa dopo la qualificazione in Champions: riscattato Odgaard
- 20:10 Lazio, Lotito: "Luis Alberto non è in vendita. E' un problema suo se vuole andarsene"
- 19:56 Dichiarazione di Maldini sull'Inter, Alciato: "Non mi sono inventato la richiesta arrivata a Radio Serie A di non mandarla in onda"
- 19:42 L'Equipe - PSG, Skriniar può essere ceduto in estate: non adatto al gioco di Luis Enrique. Ma l'entourage frena
- 19:30 Bloomberg - Pimco-Inter, l'accordo vacilla sulla retta finale: trattative a rischio stop. No comment delle parti
- 19:14 GdS - Acerbi di nuovo in gruppo: sta meglio e contro la Lazio ci sarà
- 19:00 Rivivi la diretta! Dopo AUSILIO tocca a BACCIN. Da BENTO ai CANTERANI: intervista MERCATO. Ospite Tramontana
- 18:53 Faggiano: "Inzaghi sembrava il capro espiatorio dei problemi dell'Inter. Bravi i dirigenti a tenerlo"
- 18:39 Casini: "Marotta ha detto che non sono stato sfiduciato? E' il decano dei dirigenti, le sue parole fanno piacere"
- 18:25 Sky - Inter-Lazio, Inzaghi accantona il turnover: tornano i big nella serata dell'incoronazione a San Siro
- 18:10 Di Gregorio e Colpani alla Juventus? Galliani stronca i bianconeri: "Mai parlato con loro"
- 18:05 videoColpo Rabiot-Inter e ritorno alla Juve: Marotta risponde ai cronisti e a un tifoso all'uscita dal CONI
- 17:56 Sassuolo, Boloca: "Battute squadre importanti, dimostrazione che le qualità ci sono. Siamo stati deboli mentalmente"
- 17:41 Orsato dice basta. Il fischietto di Schio si ritirerà dopo l'Europeo: "Rappresentare l'Italia è stato un orgoglio"
- 17:27 Boniek: "Zielinski ragazzo d'oro, a Napoli troppo nervosismo con lui. Inter, peccato per la Champions"
- 17:12 Marotta 'costretto' a saltare un convegno a Roma: il motivo. L'ad dell'Inter "molto dispiaciuto"
- 16:59 Nandez: "La squadra più vicina a me negli anni è stata l’Inter. Poi sono rimasto a Cagliari, ecco il perché"
- 16:45 CIES - Giocatori più decisivi, Rodri del City comanda la classifica. Lautaro domina tra gli attaccanti
- 16:30 Spalletti: "La pressione? Ci son club che hanno nome e forza, ma bisogna stare attenti coi messaggi che si mandano"
- 16:16 Maicon svela: "Il Real mi voleva con Mourinho, poi rimasi all'Inter e non me ne sono mai pentito"
- 16:02 Gravina: "I calciatori meritano la massima tutela. Spero che questo possa illuminare chi predispone i calendari"
- 15:47 Barella, Lautaro e il problema che non c'è. Gli ingredienti di Baccin per non temere nulla sul loro prolungamento
- 15:33 Qui Lazio - Tudor ritrova Mario Gila: possibile il ritorno da titolare contro l'Inter
- 15:18 L'operazione perfetta? Per Baccin è sempre la prossima. Magari trovando il nuovo Zanetti
- 15:04 Si parlava di Inter, poi l'opportunità Arabia. Demiral non si pente ma ammette: "In Italia tornerei volentieri"
- 14:49 Il futuro dell'Inter ai giovani interisti: per Baccin obiettivo possibile. Con la 'benedizione' di Zhang
- 14:35 Finale di Coppa Italia, Marotta non fa pronostici: "Juve-Atalanta? Saremo spettatori"
- 14:22 Baccin non si nasconde: sarà un mercato difficile. Però l'Inter è già due passi avanti
- 14:08 Calciomercato 2024-2025, le top leghe si allineano: chiusura delle trattative il 30 agosto
- 13:54 La Nazione - Fiorentina-Inter, 36 ultras a processo dopo gli scontri in Piazza Alberti
- 13:41 Baccin: "Prematuro parlare di Bento, ma lo seguiamo con attenzione. Lautaro e Barella, rapporto solido"
- 13:25 Un altro tassello per il Mundial de Clubes: arriva il River Plate di Facundo Colidio
- 13:11 Champions League, tabellone quasi al completo: le fasce dei club già qualificati
- 12:58 Ranocchia: "Grandissima annata dell'Inter, seconda stella meritata. La squadra è già competitiva adesso ma..."
- 12:42 Fabregas: "L'anno prossimo dobbiamo fare un Como forte. Vogliamo restare in A"
- 12:28 La Repubblica - Authority sui conti, venerdì la controproposta di Coni, Federcalcio e Federbasket
- 12:13 Il City batte il Tottenham, l'Aston Villa ringrazia: dopo 40 anni, la squadra di Emery torna in Champions
- 12:00 MAICON indica la via, assalto INTER a BENTO: doppio INDIZIO dal BRASILE. Percorso alla ONANA?
- 11:45 GdS - Genova-Milano, asse caldo: non solo Milito-Motta, quante operazioni in passato
- 11:30 GdS - Verso Euro 24, Italia fatta per l'80%: ballano poche maglie
- 11:16 TS - Gudmundsson, quanta concorrenza: Juve, Napoli, Roma. E arriva la Premier
- 11:02 TS - Playoff Serie B, Stankovic tra i protagonisti tra i pali. Il serbo è in fiducia: i numeri
- 10:48 L'Inter batte la Lazio e conquista la prima stella: accadeva esattamente 58 anni fa
- 10:34 Il Giorno - Sensi, addio ormai certo all'Inter. Il giocatore valuta il futuro: le opzioni sul tavolo
- 10:20 TS - Buongiorno in cima alla lista del Milan. Altre cinque squadre sul giocatore: c'è anche l'Inter
- 10:06 L'agente di Mkhitaryan: "Non ha mai pensato al ritiro, ha tanto da dare. Lo guida la passione, non il denaro"
- 09:52 TS - Zhang-Pimco, la data dell'annuncio. Mercato estivo, stesse regole: fissato il primo obiettivo